Dal 2003, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma (prof. Lorenzo Nigro), partecipazione alle attività di apertura dello scavo nell’antica isola fenicia di Mozia (in provincia di Trapani, di fronte le isole Egadi a poca distanza da Marsala), per 10 giorni l’anno ad agosto.
Dal 1998, in collaborazione e in virtù di una convenzione stipulata nel 2000 con la Soprintendenza Archeologica di Roma (dott. Francesco di Gennaro e dott.ssa Paola Filippini), valorizzazione, sorveglianza e scavo nell’antica città latina di Crustumerium, alle porte di Roma nella Riserva Naturale della Marcigliana. Nel corso degli anni sono state scavate tombe a camera ipogee e a fossa, anche in collaborazione con missioni universitarie statunitensi, tedesche, inglesi e finlandesi.
Dal 1997 al 2003, con l’autorizzazione della Soprintendenza di Roma (dott. Stefano Musco), attività di ripulitura e valorizzazione nel sepolcreto denominato Casa Rossa, sulla Via Prenestina, all’interno di un deposito ATAC di Roma.
Dal 1993 al 1998, con l’autorizzazione della Soprintendenza per l’Etruria Meridionale (dott.ssa Francesca Boitani), valorizzazione di una zona archeologica nella città etrusco- romana di Veio.
In collaborazione con la Soprintendenza Archeologica di Roma (dott.ssa Paola Filippini) interventi periodici di ripulitura e valorizzazione di un complesso termale di una villa romana a via Diego Fabbri e di una stazione di posta a Settecamini (via Tiburtina).