I viaggi sono studiati e organizzati dal Gruppo Archeologico e sono caratterizzati da itinerari e località di particolare interesse archeologico, storico e naturalistico. Della durata media di 8-10 giorni, con una media di 1-2 l’anno. Tra le decine di Paesi già visitati dal 1977 ad oggi: Egitto, Siria, Marocco, Tunisia, Giordania, Libia, Etiopia, Yemen, Iran, Cina, Nepal, Pakistan, Sry Lanka, India, Tibet, Perù e Messico.
Dal 21 al 28 settembre 2019 il Gruppo Archeologico sarà in viaggio in Libano alla scoperta di Baalbek, uno dei siti archeologici più importanti del Vicino Oriente.
Salone Internazionale dell’Archeologia – Tourisma
dal 30 settembre al 2 ottobre
Nel 2001 la mostra “… a Crustumerium, l’orgoglio di una scoperta”, inaugurata alla presenza del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Giovanna Melandri, e dei più alti esponenti della cultura e delle Istituzioni. La mostra è stata visitata da oltre un migliaio di persone.
Nel 2004 una seconda mostra sui risultati delle scoperte a Crustumerium, realizzata a Roma, presso la caserma dei Vigili del Fuoco dell’ex IV Municipio.
Nel 1999 la manifestazione “Regina Viarum: la Via Appia Antica da Roma a Brindisi”, un viaggio nell’Italia del Centro Sud, che ha toccato le principali tappe di rilievo storico e archeologico dell’antico percorso, con il coinvolgimento di migliaia di cittadini e di istituzioni locali. All’iniziativa hanno aderito più di cento partecipanti, anche europei e statunitensi.
Nel 1997 il Gruppo Archeologico è stato promotore a Roma del 1° Meeting dei Gruppi Archeologici dei DLF d’Italia. Da allora coordina ogni anno l’organizzazione di un Meeting in una differente località italiana.
E inoltre …
Invio periodico di aiuti umanitari e organizzazione di eventi a favore della Missione Salesiana di Zway, in Etiopia.
Presenza in trasmissioni televisive anche a carattere nazionale, come “Geo & Geo”, “Alle falde del Kilimangiaro”, o su canali locali e regionali.
Incontri culturali presso Istituti di Pena e incontri didattici presso scuole di diverso ordine e grado.
Dal 2003, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma (prof. Lorenzo Nigro), partecipazione alle attività di apertura dello scavo nell’antica isola fenicia di Mozia (in provincia di Trapani, di fronte le isole Egadi a poca distanza da Marsala), per 10 giorni l’anno ad agosto.
Dal 1998, in collaborazione e in virtù di una convenzione stipulata nel 2000 con la Soprintendenza Archeologica di Roma (dott. Francesco di Gennaro e dott.ssa Paola Filippini), valorizzazione, sorveglianza e scavo nell’antica città latina di Crustumerium, alle porte di Roma nella Riserva Naturale della Marcigliana. Nel corso degli anni sono state scavate tombe a camera ipogee e a fossa, anche in collaborazione con missioni universitarie statunitensi, tedesche, inglesi e finlandesi.
Dal 1997 al 2003, con l’autorizzazione della Soprintendenza di Roma (dott. Stefano Musco), attività di ripulitura e valorizzazione nel sepolcreto denominato Casa Rossa, sulla Via Prenestina, all’interno di un deposito ATAC di Roma.
Dal 1993 al 1998, con l’autorizzazione della Soprintendenza per l’Etruria Meridionale (dott.ssa Francesca Boitani), valorizzazione di una zona archeologica nella città etrusco- romana di Veio.
In collaborazione con la Soprintendenza Archeologica di Roma (dott.ssa Paola Filippini) interventi periodici di ripulitura e valorizzazione di un complesso termale di una villa romana a via Diego Fabbri e di una stazione di posta a Settecamini (via Tiburtina).